I Post

Cari amici, questa è la pagina attraverso la quale avrò modo di leggere le vostre opinioni ed i vostri suggerimenti riguardo il mio programma elettorale.

Spero quindi di instaurare e mantenere un dialogo corretto e costruttivo, al fine di intraprendere e percorrere in maniera costruttiva il lungo cammino del prossimo quadriennio olimpico.

83 commenti:

  1. Ciao Giuseppe ed in bocca al lupo.

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  2. Cartografia:

    una visione:

    in italia transitano ottimi cartografi stranieri (gli ukraini e i russi).....spesso non ci accorgiamo nemmeno della loro presenza. dato che la fiso si occupa di tutta la burocrazia per i visti e i permessi potrebbe essere un idea chiedergli una qualche forma di stage per noi italiani, un weekend a spese di ognuno dei partecipanti.
    sperando di aver fatto cosa gradita

    rudi de ferrari

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    1. Grazie per la segnalazione. Richieste di questo genere meritano la massima attenzione.
      Alla luce quindi degli esiti delle elezioni, sarò pienamente disponibile per organizzare, attraverso la competente Commissione Formazione, uno stage per i cartografi italiani. Buon lavoro

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  3. Ciao Giuseppe,
    in questi ultimi anni ho avuto modo di apprezzare il tuo modo di lavorare, di proporti e di collaborare. MI sembra tu abbia messo insieme un'ottima squadra, un team che comprende identità mature, in alcuni casi "storiche" dell'orienteering italiano ma anche elementi molto giovani (rispetto ai precedenti consigli questo sarebbe decisamente giovane, cosa da non sottovalutare per stare al passo con i tempi e guardare avanti...) ed esperti per quel che riguarda l'alto livello agonistico e tecnico (Sbaraglia, Pagliari, Origgi, Visioli, Sergenti) che potranno dire la loro in futuro. Le nazionali hanno bisogno di grandi cambiamenti, su più fronti... La cosa poi che balza subito agli occhi è la copertura a livello nazionale: non solo il nord, ma anche il centro ed il sud sarebbero rappresentati al meglio da te e dalla tua squadra.
    Ti, VI, faccio un grande in bocca al lupo!

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  4. Buonasera Emiliano, grazie per il cortese apprezzamento. In merito alle tue considerazioni sulla composizione della squadra, sono contento che hai compreso lo spirito con la quale l'ho composta: eperienza, competenza e giovani leve, un mix che consentirà alla Federazione di guardare avanti senza barriere e confini.
    Grazie a nome mio e della mia squadra

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  5. Per onor di cronaca l'atleta Emiliano Corona (Forestale) è cognato del candidato "Falchiano" Daniele Pagliari (Forestale). Abbiate la cortesia di non essere autoreferenziali. L'atleta Corona pensi ad allenarsi per l'alto livello, nè ha bisogno visti gli scarsi risultati INTERNAZIONALI, e sia più umile e rispettoso visto che percepisce uno stipendio per essere orientista professionista.
    Caro Giuseppe, non hai bisogno di questi lecchini!!!

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    1. Maria Novella Sbaraglia25 dicembre 2012 alle ore 16:39

      Lei invece abbia la cortesia di firmarsi, il coraggio di metterci la faccia nell’esprimere un’ opinione e l’onestà intellettuale di proporre soluzioni e soprattutto di fare. Nel mondo dell’orienteering ci conosciamo tutti, non c’è bisogno di essere autoreferenziali. In questa sezione si chiede espressamente di esprimere opinioni e suggerimenti riguardo il programma presentato. Gli attacchi personali inutili, oltretutto anonimi, non sono nello stile di questa Squadra.

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    2. Cara Maria Novella, che Corona sia cognato di Pagliari è un dato di fatto, come è un dato di fatto che il gruppo di potere Grifoni-Falco, dopo aver esautorato la dirigenza FISO Piemonte, si sia auto nominato nel comitato organizzatore WMOC 2013, ed abbia commissionato ai candidati consiglieri Origgi e Pagliari i lavori di cartografia...una pura casualità? oppure una ricompensa alla loro candidatura? Questione di stile? o di interessi economici?
      Francesco

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    3. Caro Francesco, lei dimostra scarsa conoscenza dei fatti o per il suo intervento si è basato sui soliti "sentito dire" senza approfondire le questioni come personalmente ritengo andrebbe fatto quanto meno prima di potersi esprimere in merito.
      Mi auguro in futuro Le si possa dare la possibilità di documentarsi meglio e con l'occasione le faccio i migliori auguri di Buone Feste.

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    4. Caro Anonimo, o Francesco o qualsiasi sia il tuo nome, confermo di essere il cognato di Pagliari, lo sanno tutti, non pensavo fosse necessario spiegarlo. Probabilmente qualcuno negli ultimi anni si è anche accorto che gareggiamo per la stessa squadra, comunque ha fatto bene a ribadirlo per i più distratti, la ringrazio. Si è però dimenticato di dire che sono molto amico di MariaNovella, di Giaime, di Chiara e che stimo per la professionalità i signori Mappa, Passante e Falco. Conoscendo molto bene gran parte (non tutti) di questa squadra mi sono semplicemente sentito di fare loro un augurio per le prossime elezioni: ripongo in loro speranze e spero possano mettere a servizio della Federazione le loro competenze. Come già detto direttamente ad un candidato consigliere dell'altra squadra (che tra l'altro mi piacerebbe vedere in consiglio) ho semplicemente espresso il mio parere, poi mi auguro che chi verrà eletto si metta a disposizione per fare il meglio della FISO lasciando fuori le solite questioni personali e gli screzi avuti in passato che sicuramente non fanno il bene del movimento.
      Per quel che riguarda il resto del suo post poi la prendo con un sorriso perchè è il classico atteggiamento di chi non ha argomentazioni valide e apre la bocca giusto per dare aria ai denti ... Evidentemente nel mio post di incoraggiamento deve aver letto qualche verità che pensa possa incentivare gli indecisi a votare per questa squadra... Comunque la ringrazio per il consiglio, anche se le confido che i 5' spesi per scrivere il post non li ho sottratti dal tempo dell'allenamento ma dal mio tempo libero, non si preoccupi! ;-)
      Preso atto che questo mondo è sempre più ricco di conigli e di istigatori, le mando un saluto da tesserato FISO che non ha paura di esprimere e firmare una sua opinione. Sperando che il troppo panettone e spumante non le facciano aumentare ancora di più l'acidità di stomaco, le faccio i miei migliori auguri per le feste.
      Emiliano Corona, cognato di Pagliari (entrambi Forestali) e amico di molti consiglieri di questa lista.

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  6. La parola di Emiliano vale quanto la tua. Ogniuno ha diritto di esprimere il proprio pensiero, preferibilmente pacato e non anonimo.

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    1. Grande anonimo!

      A Falco: si scrive 'ognuno' e non ogniuno

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  7. Penso che con certi commenti,per lo più anonimi, sia superfluo rispondere soprattutto se vengono fatti solamente per discreditare le persone che stanno cercando di lavorare per migliorare la Federazione.Per gli atleti che vengono pagati per fare questo lavoro potete sollevare obiezioni personalmente a loro...o non ne avete coraggio?Penso non sia un attegiamento da uomini,ma da bambini scrivere certe cose su un forum che non ha a che fare poi con l'argomento...mi piacerebbe vedere questi criticoni a viso aperto dire queste cose ai diretti interessati...in ogni caso mi auguro che vinca chi veramente poi può mantenere quello che scrive....per una crescita vera di tutto il movimento.Martina

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    1. o forse mi chiamo Roberta,Giada,Anna,Laura?
      E scusate l'errore sulla parola atteggiamento...

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  8. Ciao Emiliano e Martina, ottime considerazioni.
    Sarà il solito orientista che ha sbagliato direzione di marcia e scarica su altri il suo insuccesso di atleta, forse dirigente, forse tecnico, forse.....tapascione.
    Mirko

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  9. Da militare e da genitore di militari ( uno dei quali in questo momento impegnato fuori dai confini nazionali )sento il bisogno di far sapere all'anonimo Francesco che chi indossa un'uniforme per servire la Nazione, fa il proprio dovere e lo fa con onore, indipendentemente dal compito che assolve.
    Io sono orgoglioso dei miei figli impegnati in armi, tanto quanto lo sono dei nostri atleti con le stellette che, in ambito sportivo, fanno del loro meglio ( e il più delle volte ci riescono...) per tenere alto l'onore dell'Italia.
    Avendo poi avuto il piacere di conoscerlo personalmente, mi permetto di affermare che proprio l'umiltà ed il rispetto, uniti all'impegno ed all'amore per la sua professione, sono qualità che contraddistinguono la figura di Emiliano Corona.
    La libertà di pensiero e di espressione è sacrosanta, purchè non si traduca in forme offensive e calunniose; ma ritengo che commenti come quelli dell'anonimo Francesco non giovino certamente alla causa del pur bravo candidato Gazzerro.
    Sandro Passante

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  10. Non perdiamo altro tempo, spazio ed energia per discussioni che non portano a niente. Dimostriamo maturità e parliamo di programmi, idee, iniziative, obiettivi, modalità di intervento. La base sta ascoltando e non vuole perdere il suo tempo in cose poco interessanti.... Diamoci un taglio per favore. Ritorniamo sui binari che portano verso la costruzione.
    Roberto Biella
    p.s. sarebbe buona cosa cancellare tutti i botta e risposta relativi a questo. Non ho intenzione di perdeere altro tempo a leggere queste inutili polemiche. Credo che molti siano del mio parere. Non occorre rispondere a questo mio intervento. Ritorniamo sul pezzo....

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  11. Carissimo Giuseppe, come Presidente di una giovane Società Pugliese ho avuto modo di apprezzare il Tuo operato in questi anni, la Tua professionalità e, soprattutto, la Tua imparzialità. Spero vivamente nella Tua Elezione a Presidente con tutta la Squadra soprattutto perchè possa continuare il lavoro di crescita partito nel Sud Italia. Si è vero, spesso noi del Sud non partecipiamo a tante gare in giro per l'Italia, facciamo errori durante l'organizzazione, chiediamo l'aiuto (sempre gradito e gratuito!!!!) di alcuni Maestri e tecnici con più esperienza, ma cresciamo, nonostante la Federazione sia, oggi rispetto a tanti anni fà, ben strutturata, organizzata e regolamentata e quindi, con tanta "cose" da rispettare. Mi chiedo, spesso: ma la Fiso vuol esssere Federazione Nazionale sempre e comunque oppure solo quando siede ai tavoli che contano? Spero che il prossimo Consiglio Federale possa continuare a dare la stessa risposta di quello uscente. armando nuzzone - asd EstremaOutdoor -
    p.s.
    Grazie Sergio !

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  12. Estratto dal programma:
    "Calendario agonistico
    I risultati di quanto precedentemente detto hanno modo di realizzarsi attraverso le competizioni.
    Dobbiamo migliorare la stesura del calendario agonistico al fine di programmare le competizioni nazionali in riferimento a quelle internazionali".

    Sono pienamente d'accordo con voi, ma se il calendario MTB-O 2013 (cosi come la programmazione della nazionale sia elite per non parlare della junior) attualmente non esiste lo si deve solo all'attesa dell'Assemblea o al lavoro della Commissione MTB?
    In questi anni i risultati del settore hanno portato lustro alla Fiso e vedere il nulla programmato per il 2013 è desolante.
    Saluti Ivan Gasperotti

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  13. Buongiorno Ivan,
    il fatto che non compaiano gareMTBO di Calendario è dovuto ad una mancanza di inserimento dati sul Sito. Sarà impegno farle inserire.
    Esistono attualmente richieste ufficiali già accettate di manifestazioni MTBO tra cui il Trofeo delle Regioni in Friuli fine maggio/inizio giugno che varrà come doppia prova di Coppa Italia, una due giorni metà marzo in Valsugana (Campionato trentino + Coppa Italia la domenica) ed altre manifestazioni sono in programma a Noale ed Asolo fine ottobre (Coppa Italia).

    Personalmente sono impegnato nell'organizzazione degli Italiani Sprint MTBO a Cavriana (basso bresciano, all'uscita Peschiera) sabato 13aprile: il 14 si svolgerà una gara di BigBikeContestTITICI (500partenti); creeremo una premiazione ad hoc per la COMBINATA MTB-O + MTBpura. I numeri si fanno se riusciamo a motivare con la nostra componente ludica il mondo enorme dell'UDACE.
    La manifestazione ha lo scopo di far nascere intanto la società FISO TITICI, legandoci ad una partnership duratura.
    Giaime sarà il tracciatore di questa manifestazione che si preannuncia seria scenograficamente e logisticamente, con pasta-party nel prezzo e premiazione come si addice ad un Titolo di specialità.
    Un partner come la TITICI va premiato per la sensibilità e la fiducia che ci ha accordato (7/8bicix3000€...)
    Giusto ieri sera una riunione con Mr Matteo Pedrazzani, titolare della TITICI Telai:
    Matteo sosterrà la Nazionale anche per il 2013... in programma novità di utilizzo e lancio della nuova 27,5 pollici, la via di mezzo tra la rivoluzione 29 e la tradizione 26. Credo senza anticipare troppo che tutti gli Atleti di punta possano “vestire” Titici2013, con contratti ufficiali.

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  14. Permettimi, nessuno è perfetto e le carenze ci sono state e ci sono.
    La sensazione dell'armatevi e partite è però sempre spiacevole e poco propositiva, così come ti ho detto evitando polemiche da microfono alla finale di Coppa Italia a Besenello, magnifica manifestazione di chiusura 2013 con 130 partenti, ed un bel clima in serenità.
    Ribadisco come che il Circuito promozionale creato da te in Trentino sia stato una risorsa inestimabile ma poco efficiente in un'ottica di statistica federale, che in ultima analisi risponde ad esigenze CONI.
    Sempre che vogliamo capire cosa significa avere una FEDERAZIONE riconosciuta.
    Due numeri pragmatici, populisti ma efficaci:
    il lavoro enorme fatto 2009-2012 (per le mie possibilità), mirato, studiato di relazioni marketing, partnership ed esami scientifici e dietologici agli atleti di punta appartiene ad un'ottica di visione che il CONI ci ha riconosciuto sul finale 2011 con 56.000euro per l'alto livello MTBO (di cui hai fatto parte e goduto). Senza la 'grande famiglia' CONI non saremmo stati in grado di finire la stagione 2011 agli Europei di San Pietroburgo, di reimpostare la stagione 2012, ma nemmeno di pagare PER LA PRIMA VOLTA le Medaglie ed i piazzamenti dei nostri Azzurri secondo una normativa che partendo dalla MTBO è stata estesa a tutti le Discipline FISO con pari dignità, come avviene nelle Federazioni serie e come richiesto dal CONI.

    La FISO non è solo l'Organo centrale (criticato quando va male, e senza gratitudini quando sembra funzionare); la FISO è solo l'impegno di persone “innamorate” come te.
    Far valere le gare di promozione come gare ufficiali significa avere semplicemente un calendario senza dover motivare con mille telefonate i titolari di mappe... La qualità organizzativa che caratterizza l'alta Italia - per questioni prettamente di annosa esperienza - non si discosta tra gare regionali-promozionali-Nazionali o allenamenti.
    Il sottoscritto ha posato senza falsa modestia qualcosa come 400punti (qualcuno sbagliato) in 4anni di Commissione, ed altrettanti altri membri tra cui Massimo Bianchi, Daniele Sacchet, senza nulla togliere agli allenamenti del Bepi, ai tuoi! ai tracciati di Hueller che ha sempre collaborato: ai nostri allenamenti hanno sempre partecipato i migliori stranieri come sai in una Strategia di confronto a carte scoperte, che ha pagato e ci ha fatto crescere.

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  15. Ora, organizzare per l'MTBO sappiamo cosa costa: energeticamente, economicamente senza diritti di rientro con certezza.
    La situazione di contingenza economica è palese.
    Io stesso in un'economia lavorativo-familiare mutata ho necessariamente fatto scelte di partecipazione limitando la presenza sul campo a tutti gli impegni FISO, senza smettere l'attività agonistica domenicale che mi ha però portato in campi diversi, con trasferte più abbordabili, ma arricchendomi di nuovi stimoli: i Raid, o Adventure Race ad esempio saranno il nostro futuro come immagine di alto livello, ne sono convinto...
    Non spetta a me in questo finale di Consiglio prendere decisioni politiche e/o di bilancio.
    Non spetta a me impegnare per il 2013 economie o stringere contratti (se non prettamente di sponsorizzazione evidentemente efficace: ad esempio la Ditta AGISKO natural Sport Food è già pronta a seguire le Nazionali, estendendo un rapporto personale, come lo era la TITICI)...
    Quel che mi sento di proporre è la possibilità di intervento della Federazione a favore delle Società organizzatrici, con sgravi sulla % di tasse gara o un contributo, come già avvenuto in passato verso il Trail-O e lo SCI-O, trovando formule di merito (a partecipanti ad esempio) o lasciando libere le Società di farne o meno richiesta.

    Stessa cosa la programmazione per le Squadre Nazionali: non può essere che l'indicazione generale dei periodi di carico e di intervento sui tempismi di recupero. Gli Azzurri sono ion contatto con il Tecncio anche se i contratti sono scaduti come previsto. Le Elezioni Federali sono il 19gennaio...
    Non sarebbe stato serio ingaggiare Allenatori ed impegnare risorse: il futuro Consiglio ha così in cantiere la piena disponibilità ad operare a livello economico, con un know how che identifica le conoscenze e le abilità operative efficaci anche se ASSOLUTAMENTE ANCORA DA MIGLIORARE E CARENTI A LIVELLO DI PROMOZIONE per svolgere una determinata attività.

    Gli atleti di punta che hanno scaricato sino a 20gg fa sanno come capillarizzare...
    Qualcuno ha scelto luoghi caldi dove proseguire il Sogno concreto di una Medaglia Iridata, unico vero ammanco a livello AZZURRO; avrebbe coronato una crescita esponenziale che tutti all'Estero -come tu sai- ci riconoscono, rispettano e studiano.

    Un buon Ultimo e un ottimo 2013 a TUTTI.
    Andrea Visioli
    Responsabile Commissione MTBO

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    1. Si si Andrea...
      Tante belle cose, Sponsor, telai, bici, caschi, medaglie.
      E fin qui tutto bene; davvero nulla da dire...
      Premetto che non ho certo l'idea di fare polemiche sterili; tu sai quanto io ci tenga alla MTBO.
      Però andiamo assieme a vedere le statistiche di partecipazione alle gare di MTBO dal 2008 ad oggi (http://www.orivalsugana.it/bepi/statistiche.pdf) e vediamo che in 5 anni c'è stato un calo del 40%. Se pensi che quest'anno c'è stata una partecipazione media di 64 Atleti a gara (10 solo del Panda...)mi sembra il caso di farsi un pò di esame di coscienza... OK le Nazionali, ok le mdaglie, ma la promozione? Tu dici che il circuito promozionale del Gronlait va contro le logiche del CONI; beh... forse sarà così nell'immediato, ma nel futuro, se si continua così, vedo solo il deserto.

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    2. Vorrei rispondere ad uno dei cosidetti esperti dell'orienteering italiano con una considerazione obiettiva e tangibile per effetto dei fatti e non delle chiacchere: è
      possibile che le vostre analisi si riducano ai soli numeri di partecipanti alle manifestazioni, e non si parla delle altre grosse conquiste conseguite dall'attuale Consiglio Federale, come per esempio l’inserimento di nuovi rappresentati italiani in ambito IOF o l’assunzione della presidenza delle federazioni del mediterraneo, oppure la crescita dell’orienteering al Sud, la considerazione a livello CONI centrale, oppure il salto di qualità maturato nel campo della comunicazione e del marketing.
      Questi sono traguardi portati avanti da personaggi che per la prima volta si sono affacciati nel mondo orientistico, che hanno messo a disposizione di tutti le proprie competenze professionali, la propria esperienza e soprattutto le proprie conoscenze senza chiedere nulla in cambio.
      Solo passione ed onestà professionale, nessun interesse di parte.
      Se questo è poco, continuate a contare, sicuramente le statistiche dei partecipanti alle gare (fenomeno comunque da non prendere sottogamba) , premieranno la vostra cordata ed i vostri elettori.
      Una cosa però è certa: è solo il CONI, l'Ente preposto alla ripartizione delle risorse finanziarie, e di questi tempi non è cosa da poco sapersi orientare nei corridoi che contano.
      Spero per voi che sappiate prendere la giusta direzione.
      Mauro
      Buon anno

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    3. Caro Mauro,
      Anche se non ho capito che sei (meglio se ti firmi per esteso) vorrei risponderti: Forse non lo sai, ma io per primo mi sono alzato durante una Consulta di Presidenti per complimentarmi pubblicamente con Stefano Mappa per l'ottimo lavoro fatto con la Commissione Comunicazione, così come mi sono personalmente complimentato con l'amico Sandro Passante per la passione la voglia di fare crescere il sud ed il grande lavoro che sta facendo. Ovvio che non si butta via tutto! Sarebbe stupido e assurdo! Quando parli di IOF, di corridoi del CONI (che anche altri comunque sono in grado di percorrere...) nulla da dire; sul riconoscimento della IOF all'Italia invece avrei qualcosa da aggiungere; ma forse più di me, te lo potrebbero dire i partecipanti e i tecnici delle Nazioni più accreditate che sono stati ospiti nelle grandi competizioni organizzate negli ultimi anni e che hanno capito che l'Italia era in grado di essere protagonista anche sulla scena internazionale.
      Però quello che mi sento di dire, statistiche alla mano, è che il movimento non sta crescendo, anzi diminuisce in quantità e qualità! E questo mi preoccupa!! E' da trent'anni che mi sono 'affacciato' all'orienteering e solo io so quanto lavoro e quanto tempo (spesso rubato alla mia famiglia) ho speso per il nostro sport. Non parlare proprio a me di passione di onestà professionale e di interessi di parte! Sbagli persona!
      Permettimi quindi, da 'cosiddetto esperto di orienteering', di offendermi per essere preso in giro con queste definizioni e di preoccuparmi sempre di più perché, a quanto pare, molti non sanno guardare al di la de proprio naso.
      Bepi Simoni

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  16. Oggi giornata incredibile di sole, ci siamo fatti 2h40 di MTB testando i nuovi capi Rewoolution merino.
    La Ditta sembra voler sposare il nostro movimento in quanto 100%spirito Outdoor, gli stiamo dando motivo per crederci...

    Mi fa piacere che il blog del candidato Falco sia da stimolo per riflessioni propositive oltre che di analisi.
    Questo significa aver fatto la scelta giusta.
    Mangio perchè ho un calo di zuccheri.
    Buone riflessioni
    Andrea



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  17. Caro Andrea,
    Mi farebbe piacere sperare che i nuovi capi serviranno per la promozione e per aumentare i numeri dei partecipanti...
    Spero che non servano solo per i soliti 4 gatti...
    Buona riflessione anche a te.

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  18. Dimenticavo: su facebook è molto più semplice discutere, commentare e leggere cose interessanti...
    Provate a fervi un giro anche la.
    Ci sono entrambi i Candidati alla Presidenza e, come noto quasi a tutti, i social network hanno ormai superato i blog...
    E' un mezzo che permette anche di intuire quanti sostenitori si hanno realmente.

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    1. Visio, ............ spero che i troppi "raid" non ti allontanino dalla MTB-O!!Ho capito che ti interessano "quelli" piuttosto che le mie promozionali!!!ma il tuo candidato è d'accordo? guarda che li c'è anarchia sportiva e le carte sono turistiche, altro che CONI!!!!!....ma in commissione fai tutto tu? gli altri cosa hanno fatto?
      .....buon anno di cuore
      ciao
      Ivan Gasperotti

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  19. Probabilmente sono stato talmente prolisso da depistare sulle risposte.
    Ivan, ho usato il termine "risorsa inestimabile" riguardo il tuo circuito promozionale; non a caso.
    Qualitativamente è stato come organizzare una Coppa Italia, questo volevo dire. Se vogliamo però organizzare gare promozionali per evitare di pagare tasse federali scherziamoci pure sopra: l'MTBO con il livello raggiunto ha saputo autofinanziarsi presso il CONI.
    L'MTBO è solo una delle Discipline, ma soffre delle stesse diagnosi di frequentazione sul campo: i motivi sono molteplici, tra cui ovviamente l'aspetto economico contingente, che impone di limitare trasferte.
    Dove sono finiti i ragazzini che abbiamo motivato nella promozione zonale?
    Queste sono le domande di una Commissione, che si basa sul dialogo, confronto e ricerca; in maniera propositiva. Una Commissione in cui ti è stato chiesto più di una volta di entrare, da un anno a questa parte, magari come Referente per la Junior, ruolo per cui in molti ti avevano visto indicato, dopo l'ottimo lavoro sino al 2011 di Bianchi.
    Terminato il Mondiale italiano (medagliato) che senso avrebbe avuto investire su convocazioni e programmi Junior?: tu stesso hai riconosciuto il livello attuale. I meritevoli per il 2012 sono stati inseriti nelle trasferte assolute, nostro Segreto in questi anni di formazione e crescita in cui gli Elite esperti (quali te e Mogno) hanno saputo trasmettere agli elementi giovanili dotati, oltre che ricettivi, impegnati e motivati.
    La promozione (lo ha deciso la Commissione) va fatta sul mondo enorme dei biker. Si tratta di trovare i modi. E non c'è bacchetta magica che tenga. La tua è stata una prova con l'inestimabile circuito promozionale.
    Quel che è certo non dobbiamo, non possiamo lavorare su quello orientistico depistando nostri atleti da altre discipline. Il caso Rossetto docet: un ciclista puro seguito/formato con cura da un ottimo Bianchi.
    Happy New Year

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  20. Ciao,
    sono Angelo e vorrei porre una domanda.
    Il programma è molto ricco e forse difficilmente realizzabile al 100% nell'arco del quadriennio, ecco allora la mia domanda:
    nel caso di vittoria alle elezioni quali sono le tre priorità e come pensa di dedicare le energie,forze e strategie del Consiglio per il primo anno (2013)?
    grazie mille

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    1. Angelo,
      domanda precisa che si identifica nel "passare dalle parole ai fatti".
      Per taluni argomenti tipo "regolamenti federali", sarà compito della specifica Commissione che verrà istituita risolvere le incongruenze dei nostri regolamenti interessando gli esperti di settore (tecnico, impianti, amministrazione,...)
      Per altri necessita la presenza propositiva di più componenti per poter addivenire ad una soluzione ottimale per il nostro movimento tenendo conto della cosiddetta pratica sportiva moderna.
      Chiedi le 3 priorità.
      a) formazione è la prima in quanto è necessario poter contare su persone adeguate ai tempi attuali e quindi formazione di Dirigenti, Allenatori, Giudici attraverso l'uniformità di linguaggio e dei contenuti (20 anni al Centro Studi della FIDAL ed 8 al CNA della FISG mi hanno insegnato l'importanza di questi fondamentali aspetti)
      b) organizzazione dei settori tecnici federali per le aree youth, young ed elite dove è fondamentale il rapporto con le strutture tecniche territoriali ove esistono e le società di appartenenza degli atleti
      c)per i primi 2 anni ci sono gli impegni organizzativi dei 2 Campionati Mondiali che saranno un momento di crescita per il nostro mondo e di ampliamento delle nostre attuali conoscenza.
      Chiaramente a,b,c non in ordine di importanza, in quanto sono tutti importanti, ma semplicemente per elencarne 3 come da Te richiesto.
      Un saluto, Giuseppe

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  21. A tutti gli Orientisti,
    Doveroso ed oltremodo sentito l’augurio di un propositivo 2013 in considerazione anche delle numerose incombenze che ci attenderanno durante il corso dell’intera stagione sportiva.

    Per ragioni di spazio dividerò la presente comunicazione in più post.

    Dopo il periodo delle festività natalizie e di fine anno, è opportuno riprendere i contatti con Voi, relazionando anche su quanto successo nei vari incontri che si sono tenuti nelle varie regioni alla presenza dei due candidati alla Presidenza nazionale della Federazione.

    Gli incontri in ordine cronologico sono stati:
    - Novembre 23 in Liguria a Genova
    - Novembre 25 in Lombardia a Milano (anche Assemblea Regionale)
    - Dicembre 07 in Trentino a Trento (anche Assemblea Regionale)
    - Dicembre 11 in Friuli Venezia Giulia ad Udine
    - Dicembre 15 nel Lazio a Roma (anche Assemblea Regionale)
    - Dicembre 15 in Veneto a Padova (anche Assemblea Regionale)
    - Dicembre 16 in Emilia Romagna a Forlì
    - Dicembre 17 in Toscana a Prato

    In generale gli incontri hanno visto la presentazione, da parte dei candidati del proprio programma e quindi le domande poste dai presenti agli stessi candidati.
    Personalmente alcune note su quanto accaduto.

    A Genova ho esposto da solo in quanto l’altro candidato è arrivato un’ora dopo ed i presenti avevano chiesto di iniziare ugualmente. La considerazione di carattere generale è stata la mancanza di dirigenti sul territorio e la possibile chiusura di Società se il presidente faceva mancare la propria disponibilità e quindi dovrà, in queste situazioni, essere svolta un’azione di supporto cercando ulteriori risorse umane sul territorio interessato.

    A Milano, presenti anche i candidati consiglieri Galbusera e, pur se ancora in dubbio, Zanella il dato evidenziato, alla domanda di sapere la composizione della propria squadra, è stato che mentre il nostro gruppo è stato illustrato e motivato, l’altro candidato, di fatto, si è avvalso della “facoltà di non rispondere”, anzi un nome l’ha fatto riferendosi ad una persona che poi non ha presentato la propria candidatura.

    A Trento, presente con 5 candidati consiglieri intervenuti tutti brevemente, alla specifica domanda chi sarebbe stato il nuovo segretario generale, l’altro candidato ha dichiarato che ancora doveva pensarci, mentre, da parte mia, ho garantito la disponibilità di persone, colleghi CONI od ex CONI, e quindi la continuità del lavoro intrapreso, riconosciuto dai più come valido e positivo.

    Segue nuovo post

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  22. A Udine la riunione ha toccato diversi punti (formazione, regolamenti, organizzazione squadre nazionali,…) essendo la stessa non concomitante con l’Assemblea Regionale Elettiva. Presenti anche 2 candidati consiglieri dell’altro gruppo.
    Debbo dire che ad alcuni argomenti, tipo la formazione, solamente da parte nostra c’è stata risposta contenente anche riferimenti di carattere operativo quali uniformità di contenuti, di linguaggio, di necessità di formare ed aggiornare i docenti ecc, mentre l’altro candidato non ha risposto esaurientemente.

    A Roma, causa la concomitanza dell’Assemblea in Veneto, nessuno dei 2 candidati alla presidenza era presente. Il nostro gruppo è stato ben rappresentato da Maria Novella e da Stefano Mappa.
    Entrambi hanno evidenziato gli aspetti più salienti del programma elettorale, hanno presentato in anteprima, rispetto alla messa on line di questo sito, la squadra ed infine risposto alle domande dei presenti.

    A Padova, l’altro candidato ha presentato la propria ricandidatura a presidente regionale, suffragata anche dall’intervento di Valter Peraro che ha espressamente dichiarato che la Sua non era contro, ma semplicemente di supporto e quindi di sostituzione in caso di elezione a presidente federale di Gazzerro.
    L’Assemblea si è manifestata con l’elezione di Peraro con 104 voti, rispetto ai 16 ottenuti da Gazzerro, presidente uscente ???
    Il successivo dibattito è stato breve, in considerazione dello sviluppo sopradescritto.

    A Forlì, presenti anche Chiara ed Andrea, la riunione ha riscontrato una posizione estremista da parte di un candidato dell’altro gruppo che ha dichiarato di non voler sedere in consiglio federale se veniva eletta una persona ben specifica. Dichiarazione chiaramente sintomo di coscienza democratica.

    A Firenze, ultima riunione svoltasi, ci sono state le consuete presentazioni dei rispettivi programmi e quindi richieste di chiarimenti da parte dei presenti, sviluppandosi una situazione nella quale dalla nostra parte venivano espressi anche considerazioni di carattere operativo, mentre dall’altra parte risposte non esaurienti.

    Ringraziando dell’attenzione riposta e con la promessa che nell’immediato futuro, saremo più presenti ed ancor di più vicini a Voi tutti.
    Giuseppe Falco

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  23. Da bravi e navigati orientisti sappiamo bene che “la mappa non è il territorio” e che cambiando il punto di vista diverse possono essere le sfaccettature e interpretazioni. Giusto per dovere di cronaca ed informazione :Quando si è chiamati in causa, subito ci si precipita a precisare … ed è quello che faccio ora anch’io, non perché sento la necessità di correggere discorsi fatti nei miei confronti, ma perché trovo curioso che in ogni campagna elettorale (ed in questo periodo ne stiamo vivendo davvero tante) anziché parlare di se stessi e dei propri programmi, si senta il bisogno di parlare (e a volte sparlare) degli altri. Dico subito che nessuno, almeno pubblicamente, ha sparlato di me, ma di altri si, per cui ecco la necessità di precisare. Se mi trovo ad essere stato eletto alla presidenza del Comitato Veneto, è del tutto fortuito (ancorché gradito). Non sarebbe accaduto se non ci fosse stata la contemporanea candidatura di Mauro Gazzerro alla presidenza della FISO nazionale, che in caso di vittoria, non avrebbe potuto continuare a reggere anche le sorti del Comitato Regionale. L’invito a candidarmi è venuto infatti proprio da lui, preoccupato di evitare la girandola di proposte e dinieghi tipica di queste situazioni e di lasciare la sua carica senza aver proposto un successore (fu così anche per Dario Rappo se non ricordo male). Avrebbe potuto invitare molti altri, di certo più adatti (e forse l’ha anche fatto), poi ha pensato a me. Non ho accettato subito, a cuor leggero, anzi mi sono preso un periodo di riflessione, condividendo la decisione con famigliari e amici, primo fra tutti Stefano Zonato, a cui ho chiesto (e ottenuto) di affiancarmi in questa fatica. Ritenendo di essere uno dei “dinosauri” del movimento (per vecchiaia , non per stazza!), pensai subito di rifiutare, ma poi, consapevole che qualcuno doveva pur accettare di coprire quel ruolo in caso di necessità e consapevole di non potermi tirare indietro dopo i tanti interventi su “come si sarebbe dovuto fare per migliorare le cose”, ho dato la mia disponibilità, pensando che la freschezza l’avrebbero portata i giovani consiglieri che avrebbero fatto parte della squadra, ai quali forse poteva essere utile della … maturità in più. La doppia candidatura di Gazzerro (alla presidenza nazionale e regionale) deriva da una, a mio parere corretta lettura dei regolamenti (vedi l’art. 40 dello Statuto Federale) e dalla volontà di Mauro di garantire il proprio contributo al movimento orientistico, qualunque fosse il risultato delle due assemblee elettive. Non ho fatto alcuna campagna elettorale a mio favore, perché l’obiettivo non era la conquista di un ruolo, né la sconfitta di un avversario, ma la sostituzione di un possibile presidente federale. La mia elezione quindi non credo sia da leggere come una bocciatura del lavoro fatto dal precedente Comitato (come lascia intendere il post datato 2 gennaio 2013, nel blog del candidato alla presidenza FISO, avversario di Gazzerro), ma sia da attribuire piuttosto alla consapevolezza dei rappresentanti delle società orientistiche venete che una eventuale elezione di Gazzerro alla presidenza regionale (che a mio parere avrebbe meritato ampiamente) avrebbe comportato il rischio, in caso di sua successiva nomina a presidente nazionale della FISO (e di diversa interpretazione dell’art.40 dello Statuto sopra citato, come sostenuto dal Segretario Falco), di dover rifare subito un’altra assemblea elettiva per sostituirlo. Anche se spero comunque che essa nasca pure da una fiducia espressa nei miei confronti. Ecco come stanno le cose per quanto riguarda il risultato elettorale ottenuto da me e da Mauro nella assemblea elettiva al Comitato Regionale Veneto. Dietrologie non ce ne sono. C’è da parte mia e credo anche di Gazzerro, tanta voglia di trasparenza e concretezza, nel rispetto della volontà dei tesserati e delle società che siamo chiamati a rappresentare. Walter Peraro

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    1. Ciao a tutti, sembra proprio di essere in Italia. (mi riferisco alla politica)Tutti parlano male di tutti, tutti hanno o non hanno fatto, tutti faranno o non faranno. Per fortuna almeno un’altra voce si è levata in questo senso, grazie Roberto Biella, ma nessuno, o quasi, ti ascolta. E' vero, siamo in campagna elettorale. Ma se a livello politico c’è da guadagnarci, e moltissimo sentendo tutte le voci giornalistiche che circolano, ma da noi? Non credo proprio. Io sono dirigente e presidente da circa 30 anni, e ci ho sempre rimesso. Forse sono io rimbecillito, o i tempi sono decisamente cambiati. Quindi, escluso il denaro, cosa resta? Mi auguro e spero solo lo spirito di servizio verso qualcosa che ci appassiona. Molto ha fatto la vecchia dirigenza Fiso, e molto non ha fatto. Io potrei citare moltissime cose buone, ed altrettante, almeno, negative. Ma perché parlare del passato? Noi così, “loro” no. “Loro” così, noi no. Ma chi sono “loro”? Forse hanno un nome, da entrambe le parti. Vedremo tra 2 settimane cosa ne pensa il movimento orientistico, sia di quello che è stato, sia di quello che verrà. Chiedo di parlare di futuro, non di passato. Tutti noi, se ci interessava, eravamo e siamo a conoscenza di tutto quello che è successo, retroscena compresi. Quindi, cose serie. Da entrambi gli schieramenti. Per favore….Giancarlo Gozzer

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    2. Bravo Giancarlo! Un po' di saggezza!
      Robiella

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  24. Si parla molto della crescita al sud in questi quattro anni….
    Proviamo a vedere i fatti?
    In Molise, Calabria e Basilicata non c’è di fatto attività federale. Quelle manifestazioni che ci sono state- ben due finali nazionali di giochi sportivi studenteschi – sono state calate a livello nazionale dalla FISO e ciò non ha prodotto un tessuto reale di attività (salvo singoli e sporadici episodi come il Circolo Velico che utilizza la FISO per promuovere il proprio legittimo business legato alle strutture ricettive del campeggio, oppure il proliferarsi misterioso di gare regionali negli ultimi tre mesi per avere qualche voto in assemblea……a favore di chi?).
    La Sardegna è proprio lontana con le manifestazioni di orienteering organizzate praticamente in ottica turistica.
    La Sicilia in quattro anni non è riuscita ad accreditare una sola società con diritto di voto, nonostante comunicati stampa roboanti con partecipazioni scolastiche record. C’è da riflettere seriamente perché la FISO Nazionale abbia tollerato questa situazione.
    La FISO ha commissariato la Puglia, unica regione che ha dimostrato un certo dinamismo, è non ha garantito i massimi controlli per l’organizzazione del Campionato Italiano che, purtroppo, si è dimostrato di imbarazzante gestione, con due punti gara nemmeno posati, per opera di tecnici del nord (che continuano tranquillamente ad essere “maestri”), con grave danno di immagine e credibilità per la FISO.
    Se il Sud fosse così cresciuto, perché non è mai stato presente in massa nemmeno al Trofeo delle Regioni?
    Quindi più che crescita del movimento, si dovrebbe ammettere che nell’ultimo quadriennio c’è stato uno spostamento delle gare nazionali a favore del Sud…. e non un piano mirato di promozione, incentivi per un reale radicamento dell’orienteering e nemmeno un reale supporto formativo ai pur volenterosi appassionati locali. Un plauso alla Campania, sempre presente con pochi ma buoni atleti alle gare nazionali!!
    F.D.

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    1. Tante parole che non corrispondono a fatti reali! La "crescita" passa attraverso "il movimento" e, soprattutto, con la presenza della Federazione sul territorio. Plausi nè possiamo fare tanti e a tutti, ma non dobbiamo mai dimenticare che i "pochi ma buoni" a nulla servono se vengono a mancare e "tanti e mediocri", caro anonimo!!!!!

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  25. Avrò il piacere di rispondere con argomentazioni pacate e, soprattutto, non insinuanti quando l'anonimo signor F.D. avrà il buon gusto di firmarsi per esteso, come finora ho fatto io quelle poche volte che sono intervenuto e come fanno tutte le persone che hanno il coraggio delle proprie idee. Sandro Passante

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  26. Sono Sergio Grifoni.
    Cari amici, lettori di questo blog del candidato Falco,
    è la prima volta che intervengo e vorrei prima di tutto fugare una voce che sento circolare: se qualcuno pensa che sarò il “Presidente ombra” di Falco evidentemente non conosce bene né me né Falco. Falco ha una esperienza del mondo sportivo italiano e di gestione di Federazioni con la quale credo nessuno in FISO possa competere: è proprio per questo che lo proposi come Segretario Generale già all’Assemblea di Bologna. Ma è sempre per questo che sarà un Presidente perfettamente in grado di condurre la FISO in maniera del tutto personale. Se verrò eletto nel Consiglio e se sarà richiesto dal Presidente e dal Consiglio, continuerò a mettere a disposizione tempo ed energie per occuparmi dei rapporti internazionali che vedono la FISO impegnata su numerosissimi fronti; niente altro.
    Ecco dunque: “per una continua crescita”, crescita e continuità sono entrambe indispensabili. Nei prossimi giorni pubblicherò la mia Relazione all’Assemblea e credo che questo sia un punto di partenza imprescindibile, sia per quanto riguarda le luci, che dovranno restare accese, sia per le ombre, che indubbiamente ci sono e che dovranno essere illuminate e fugate. Ritengo infatti che non si possa costruire il futuro senza partire dal passato o, peggio, rinnegandolo.
    In questo momento la FISO è posizionata molto bene sul piano internazionale, partecipiamo attivamente a diversi organismi internazionali (IOF) e regionali (European Working Group, Confederation of Mediterranean Federations, South Est Europe Working Group); portiamo le nostre idee e tuteliamo i nostri interessi. Abbiamo un notevole ritorno in termini di assegnazione di eventi internazionali; se solo volessimo, potremmo averne anche di più, ma questo ovviamente dipende poi dalle possibilità del nostro movimento sul territorio. Queste posizioni non devono essere abbandonate: ci costano un certo impegno, ma il ritorno è senz’altro maggiore.
    Sul piano nazionale la posizione della FISO è molto migliorata come immagine. Un intervento a parte merita tutta l’attività svolta sia in ambito istituzionale CONI, dove la presenza di Falco è stata fondamentale, sia l’attività di marketing e comunicazione. C’è un “però”. Purtroppo la posizione assunta dalla Presidenza del CONI, di non promuovere nessuna delle DSA a FSN, ha rappresentato un brutto risveglio da un bel sogno. Dobbiamo quindi rimboccarci le maniche e lavorare duramente. Uno dei nostri punti deboli (e qui veniamo alla crescita) è la nostra posizione nel gruppo delle DSA. Dal punto di vista “numerico” siamo tra le ultime e i numeri contano; soprattutto contano nella distribuzione dei contributi CONI. Se finora la nostra anzianità ha fatto premio (siamo la seconda per anzianità dopo il Tamburello), non sarà più così in futuro. Ecco dunque la necessità di crescere. Possiamo crescere al Nord? Quello che è successo in Emilia Romagna, in Liguria e in Toscana indurrebbe al pessimismo; quello che è successo in Puglia, Sicilia e Sardegna, al contrario indurrebbe all’ottimismo. Vorrei dunque sottolineare che è indispensabile, non è un mio capriccio, puntare sul Sud e sulle Isole: è dimostrato che lì possiamo crescere. Non solo, ma la presenza su tutto il territorio nazionale è uno dei requisiti per il riconoscimento come FSN. E sia chiaro (mi si perdoni la polemica) al Sud si deve andare non per spremere soldi, ma con volontariato allo stato puro come abbiamo fatto per quattro anni. Non ci sono dei “sì, però …”, “al Sud ci crediamo, però …”. O ci si crede o non ci si crede, i però lasciamoli da parte. Il che non vuol dire affatto che il Nord va trascurato, tutt’altro. Punto quello che sta succedendo di negativo al Nord va raddrizzato al più presto (prima risposta ad Angelo Bozzola).
    Sergio Grifoni segue....

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  27. Sergio Grifoni segue.......
    C’è stato uno scambio di interventi sulla crescita/promozione, in particolare nella MTBO. Credo che quello che è successo nella MTBO dimostri abbondantemente che non ci sono ricette. Riporto qualcosa che ho già scritto a Bepi Simoni. Il CF ha operato concretamente: tessera green, Commissione Promozione, Protocolli d’Intesa ecc.. Tra gli strumenti per la promozione, quelli con cui ci si presenta alle polisportive, agli eventuali sponsor, al CONI ecc. ci sono gli organi di informazione federali, e anche qui credo si sia fatto molto: Azimut, news ecc.. Ma la promozione poi va fatta sul territorio: gli Organi Centrali possono solo mettere a disposizione gli strumenti necessari, e questo è stato fatto.
    Vi sono poi ulteriori strumenti, per così dire “straordinari”, che devono essere sfruttati anche per la promozione e con questo intendo, per quanto riguarda la MTBO, i due eventi mondiali, Coppa del Mondo nel 2010 e Mondiale Assoluto e Junior nel 2011, che si sono svolti in Veneto. Il compito di promuovere l’MTBO avrebbe dovuto essere facilitato dalla circostanza che il Presidente del Comitato Veneto Mauro Gazzerro è stato tesserato FCI, dunque dovrebbe avere avuto la possibilità di sfruttare anche il Protocollo di Intesa con la FCI meglio di chiunque altro. E’ successo invece il paradosso che la Società Sphera, individuata da Gabriele Viale (su mandato remunerato da parte del CF) quale ottima struttura operativa del Mondiale MTBO 2011, e per la quale era tesserato lo stesso Mauro Gazzerro, non si è più riaffiliata alla Federazione e il suo Presidente Daniele Rago, anche Presidente del Comitato Organizzatore (Vice-Presidente Mauro Gazzerro) non è più tesserato FISO. Avranno avuto le loro buone ragioni, però ….. Intanto non è stato ancora presentato, dopo un anno e mezzo, il consuntivo dell’evento, non si sa come siano stati spesi i soldi delle quote di iscrizione e degli sponsor, la FISO non ha ancora ricevuto le tasse gara, che a contratto avrebbe dovuto ricevere prima dell’evento. Dunque un’operazione di grande successo sul piano tecnico grazie ai tecnici FISO, ma molto meno sul piano economico (almeno per la FISO) e della crescita. Verrebbe da dire: chi è senza peccato scagli la prima pietra e i peccatori evitino di fare prediche.
    Sergio Grifonu

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  28. Sergio Grifoni segue...
    Un altro punto importante riguarda i Regolamenti e lo Statuto. Nel quadriennio abbiamo messo a posto un paio di problemi relativi a richieste del CONI rimaste inevase, una relativa al Regolamento Tecnico e l’altra allo Statuto. Inoltre è stato aggiornato il Regolamento Impianti. Sono stati emanati altri Regolamenti minori (Regolamento azzurri, Regolamento Onorificenze …). Tra quelli rimasti da aggiornare forse il più importante è il Regolamento Formazione: dovrà essere uno dei temi da affrontare subito (seconda risposta ad Angelo Bozzola).

    Ed ora arriviamo a quello che ritengo il punto cruciale per chiunque voglia candidarsi alla guida della Federazione. Il guaio della nostra Federazione è che scarseggiano veri e propri Dirigenti sportivi. Ci sono persone che praticano tutte e quattro le discipline, sono bravissimi tecnici e organizzatori di competizioni,“tengono famiglia” e dunque devono anche lavorare: per me è un mistero di come possano anche essere Dirigenti in grado di dedicare a questo compito tempo ed energie e, soprattutto, svestirsi della loro dimensione tecnico/atletica. E avere ben presente quello che i Dirigenti al vertice devono avere come loro compito principale: il finanziamento. Per quanto riguarda la FISO nazionale questo è stato per me un assillo costante e credo che il bilancio che verrà presentato all’Assemblea dimostri che questo compito è stato assolto al meglio. In futuro (terza risposta ad Angelo Bozzola) la necessità di una maggiore quota di auto-finanziamento dovrà essere presa in seria considerazione: dunque di nuovo crescita (più affiliati e tesserati) sia per incrementare il provento finanziario dalle quote, sia per posizionare meglio la FISO all’interno del gruppo delle DSA. E questo compito deve essere assunto da tutti i Dirigenti sul territorio, deve essere una priorità assoluta.
    Sergio Grifoni

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  29. Grifoni sei già il passato, non avresti avuto nessuna possibilità di essere riconfermato Presidente....questo la dice lunga su come hai operato!!! Per questo vuoi fare il Presidente ombra!!!
    Sei il primo che ha messo da parte i "dirigenti del territorio" accentrando il potere nelle tue mani!!!
    Nei tuoi 4 anni di Presidenza hai perso due Comitati Regionali, hai commissariato 3 delegazioni...vogliamo continuare???

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  30. Premesso che Sergio Grifoni non ha bisogno di esser difeso, mi sento solo di fare una breve considerazione. Credo che sia legittimo avere opinioni differenti anche se, nella maggior parte dei casi, si dovrebbero avere tutti gli elementi per giudicare con serenità un operato. Similmente credo che il modo peggiore di farlo sia continuando ad utilizzare un tono da stadio come quello di cui sopra, dimostrando poca intelligenza e lungimiranza. Potrà sembrare una banalità, ma è inutile fare proclami, progetti e investire risorse se poi bisogna avere a che fare con una mentalità di questo tipo che, assai difficilmente, porterà a qualcosa di positivo. Mi auguro, e non è solo retorica, che volendo far crescere questa Federazione realmente, ci sia molta più collaborazione da parte di tutti coloro a cui sta a cuore questo bellissimo sport perché il lavoro da fare è molto e tutti sono necessari (seppur non indispensabili).
    Un cordiale saluto,

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  31. ..Quindi, in modo elegante, Origgi conferma che GRIFONI sarà il PRESIDENTE OMBRA!!

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  32. Guardi, mi sono riletto il mio intervento per paura di aver scritto in modo errato, ma non ho colto la sfumatura che ha voluto dare e mi spiace sia stato inteso così un pensiero che non ho assolutamente.
    Posso dirle che nel quadriennio appena concluso, ho avuto modo di conoscere l'attuale Segretario (il Presidente Grifoni molti di noi lo conoscono da anni). Non voglio tessere lodi o prodigarmi in elogi, ma con certezza posso affermare che a Giuseppe Falco non serve nè una balia nè tantomeno un'ombra che incomba sopra di lui, ma solo un gruppo di lavoro che porti avanti le direttive condivise dal suo prossimo Consiglio (nel caso sia eletto) indipendentemente da chi sia formato.

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  33. C'è chi vede un fuscello inesistente nell'occhio altrui, ma non la trave nel proprio. Falco non è mai stato associato ad uno "Studio Grifoni", mentre Gazzerro lo è stato, fino all'altro giorno, ad uno "Studio ..." sul Viale del tramonto, ma non ancora tramontato, anzi, ben vivo e vegeto.
    Sergio Grifoni

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  34. Io non credo che il confronto debba misurarsi sul 'parlar male degli altri'; penso che gli orientisti siano un popolo di persone intelligenti, che sanno giudicare dalle azioni e da ciò che hanno visto fare. La storia della trave e del fuscello, posta in questo modo è offensiva. Io non aggiungo altro perchè non credo che la polemica possa giovare la nostro movimento. So solo che giudico le persone per quello che ho visto fare e per i risultati che hanno raggiunto.

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  35. Perfetto, caro Bepi, però vorrei sapere come mai non ti sei preso la briga di spendere le stesse parole per l'insinuazione altrettanto offensiva e del tutto falsa, che sarò il Presifente Ombra di Falco, offensiva sia per lui che per me. Non sono stato io a parlare di "ombre" per primo, ora però non lasci passare neppure una notte per intervenire. Solo che, a differenza dell'anonimo, io dico semplicemente, anche se con una battuta, una scomoda verità. Fino a qualche tempo fa, dopo che Gazzerro era già Presidente del Comitato Veneto e l'MTBO 2011 era già stato assegnato alla Sphera, si poteva leggere sul sito dello Studio Viale questo testo, corredato da belle fotografie "Studio Viale si pone come attivatore di proposte e progetti per gli operatori di sport & turismo, mettendo a disposizione la propria esperienza per ideare e realizzare processi che consentano di integrare strategie in modo compiuto. Mauro Gazzerro e Gabriele Viale hanno unito le proprie esperienze maturate in oltre 20 anni di attività agonistiche, dirigenziali, organizzative al servizio dello sport community, degli enti e delle aziende". Non bastasse, ogni volta che Viale organizzava in Puglia un convegno, un dibattito, una conferenza stampa ecco che immancabilmente si materializzava al suo fianco Gazzerro. E mi dicono (non sono testimone diretto) che ciò è successo anche di recente in Friuli. Per carità,il Presidente Veneto era e è libero di andare dove vuole, ma resta la curiosità, se proprio vogliamo parlare di ombre ... Perché non dire semplicemente come stanno le cose? L'appoggio che intendo dare, se verrò eletto e se mi sarà richiesto, al nuovo Consiglio io lo dico chiaramente: continuerò ad occuparmi dei rapporti internazionali della FISO.
    E come mai non intevieni contro vere e proprie falsità: il Comitato commissariato è uno solo, la Toscana, quello decaduto uno solo, l'Emilia Romagna, la Delegazione commissariata una sola, il Piemonte. E come mai non parli mai dei risultati raggiunti dall'attuale Consiglio, ma solo di quelli non raggiunti. Ci sono anche questi ultimi, si capisce, ma di questi avremo modo di parlare.
    Sergio Grifoni

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  36. Quanto rancore in poche righe... non giova assolutamente alla causa. Sembra che ci sia un accanirsi su chi ha una visione dell' orienteering anche come attività professionale e non solo come passatempo. Come mai tutto questo puntare il dito contro Viale (tralaltro tirato in ballo senza motivo utile)? E' scomodo che una persona faccia delle gare valide come lui? Il MOC è attualmente l' evento di più alto livello in Italia (sul calendario FISO non si vede).

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    1. In Puglia, a proposito di VIE e VIALONI, negli anni d'oro, quando gli Enti locali avevavo tanti soldi specialmente da destinare allo sport ed alla promozione del territorio, tanti, tanti, tanti soldi sono stati elargiti a "pseudocampionatimondialidiorienteering". Esempio: l'Amministarzione Comunale di Lecce ha pagato circa 40.000,00 euro per una (N.01, UNA) tappa di ... credo si chiamasse MIC, MAC, MEC,. Risultato: orienteering in città dalle ore 9,00 alle ore 12,00, mappe omologate n.0, nascita nuove società n.0, nuovi atleti n.0, diffusione nelle scuole n.0, materiale prodotto n.0, ah no! Prototto una specie di libro fotografico autocelebrativo sui vari eventi, ma con un'altro piccolo contributo della Regione Puglia di circa 50,000 euriiiii. Questo è business certo, ma cosa ha a che fare con lo Sport e la Federazione ... Anonimo - Armando Nuzzone

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    2. Per favore filtrate e bloccate i post faziosi da parte di anonimi che non si firmano. È irritante sentire sparare tante balle insieme e non sapere chi le spara come è irritante accostare il business privato con la poca trasparenza risultante all'operato dei dirigenti sportivi che ogni giorno si fanno il mazzo per portare avanti l'attività delle associazioni "linfa vitale" della federazione sportiva. Alla base di tutto deve esserci un'etica e un'immagine da preservare: l'etica e l'immagine dell'orienteering. Lo sport vero insegna ai giovani a vivere e come la vita non ha prezzo cio che insegna a vivere non dovrebbe essere business o interesse di parte ( ciò non vuol dire che lo sport vero non costa anzi..). Altri sport hanno scelto di esserlo ma sono classificati spettacolo.Tornate a parlare di programmi e le persone capiranno cosa votare per il bene della Federazione. Sportivi saluti,
      Nicola Galvan

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  37. Ma caro anonimo, dove l'hai visto il rancore? Non c'è nessun rancore. Chi ha detto che non è lecito fare buisiness con lo sport? Non l'ho detto e non lo penso. Solo bisogna essere trasparenti, dire le cose come stanno, anziché inventare ombre altrui che non ci sono. E si deve essere corretti senza inventarsi commissariamenti inesistenti.Infine, il MOC non è sul calendario FISO perché è organizzato da un ente esterno alla FISO e che ci tiene a farlo sapere.
    Sergio Grifoni

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  38. Caro Nicola,
    ti ringrazio. Di programmi ho parlato abbondantemente nel mio primo intervento sul blog, ne parlerò nella relazione all'Assemblea. Solo che quando si viene accusati e si tace, quando vengono scritte falsità e nessuno risponde, allora sembra che accuse e falsità siano vere.
    Sergio Grifoni

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    1. Sergio fai benissimo a difenderti e chi ti accusa deve avere l'onestà di metterci nome, cognome e la faccia altrimenti non merita di essere pubblicato ma cassato come chi non rispetta l'etica nel lavoro e nello sport. Spero almeno non siano alcuni candidati a firmarsi anonimi...

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  39. Caro Sergio,
    Ho chiesto di tornare su toni più consoni e ad un confronto aperto su temi e programmi. Mi sembra che però tu non sia di quest'idea e preferisca riferirti ad altro. Quanto alle cose positive fatte dal CF uscente ne ho già parlato (vedi uno dei miei post precedenti); quello che però non ho mai condiviso con l'attuale linea politica che tu hai determinato in questo quadriennio (e tu lo sai benissimo, perché ne abbiamo discusso molte volte su vari temi legati a questo concetto), è il modo di rapportarsi con gli Organi periferici e le Società sul territorio oltreché con le Commissioni. Il giudizio sull’operato di una organizzazione credo lo si debba dare sul risultato ottenuto e, secondo la mia modesta visione, fatti salvi alcuni aspetti già citati, non ne ricavo un quadro complessivamente positivo. Insomma abbiamo una visione che parte da presupposti diversi, che evidentemente ci separa nel metodo e nei programmi. Ma è lecito avere idee diverse e questo di solito è un bene. Ripeto che ritengo che gli Orientisti sappiano giudicare da soli. Questo attacco 'a gamba tesa' al Candidato Presidente avverso mi sembra davvero molto poco elegante per non dire insinuante. Condivido la richiesta di Nicola Galvan: Si possono bloccare i commenti anonimi – fatelo per favore – da fastidio anche a me quando la gente non si firma.

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  40. Caro Franco,
    quando ci siamo conosciuti avevamo 20 anni e frequentavamo i campi di atletica, chi avrebbe mai detto che ci saremmo ritrovati, tanti anni dopo,uniti dalla passione per uno sport di cui, allora, neppure immaginavamo l'esistenza.
    Sento la responsabilità di averti coinvolto,a causa di questo sport bellissimo, in un mondo polemico ma appassionante però sento, ora più che mai, che la FISO ha bisogno delle tue doti di onestà e capacità professionale.
    Con sincera stima Maria Silvia Viti

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  41. comunque......w gazzerro, w viale, w la lega!!!!

    Fora dae bae par el ben del nord-est!!

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  42. Quest'ultimo commento è illuminante e fa finalmente chiarezza....! Mi auguro che sia letto da tutti gli orientisti d'Italia. Sandro Passante

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  43. Sandro, non è da te approfittare delle esternazioni farneticanti di qualche imbecille! sai benissimo che non la pensiamo così!

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  44. Salve a tutti, sono Daniele Rago, Presidente dell'A.S.D. SPHERA e del Comitato Organizzatore MTBO 2011, ruolo che ho vissuto intensamente e che mi ha permesso di vivere una delle più belle esperienze lavorative, dandomi l'opportunità di collaborare e conoscere persone valide dal punto di vista professionale e dal punto di vista umano, che ringrazio ancora! E vi devo dire che non è l'unico evento internazionale per cui ho lavorato.

    Non sono solito a rispondere pubblicamente a ciò che considero essere un mero attacco, che tende a screditare il mio operato, la mia trasparenza e la mia correttezza e al contempo in modo indiretto l'operato di persone che hanno collaborato con me in questi anni e tutto questo nell'ottica di strumentalizzare alcune informazioni per il semplice obiettivo di vincere le elezioni.

    Credo, e auspico, che coloro che si candidano per il ruolo di presidente nazionale della FISO, debbano confrontarsi non su ciò che è stato o ciò che è accaduto, bensì su ciò che sarà e che si intende fare! Invece noto nel discorso del Presidente solo un richiamo al passato, spero che anche il futuro abbia altrettanti spunti! Mah... segue...

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  45. ... segue Daniele Rago ...

    Ecco che purtroppo mi vedo costretto, mio malgrado, ad abbassarmi a certe considerazioni per intervenire in seguito al post scritto dal Presidente Grifoni lo scorso 13 gennaio, che mi ha chiamato in causa... inserendo quel "però...", che vuole lasciare intendere cose che non vengono specificate.

    Seppur non debba dare alcuna giustificazione per cui un'Associazione come la nostra decide di affiliarsi o no ad una FSI, una DSA o un EPS, ci tengo a specificare il motivo per cui il CD ha deciso di continuare con l'orienteering senza l'appoggio della federazione FISO, che in questi anni mi ha deluso, delusione culminata con ciò che ho potuto vivere e vedere durante l'organizzazione del Mondiale. Ciò che ho costantemente percepito è l'utilizzo di due pesi e due misure, poca trasparenza e poco interesse di sviluppare il movimento orientistico, ma un forte interesse a coltivare il proprio orticello e i propri interessi personali... e questo è facilmente osservabile dal fatto che in quattro anni di affiliazione l'A.S.D. SPHERA, in quanto Associazione affiliata non ha mai visto un bilancio relativo all'attività federale se non erro obbligatorio per Statuto.

    In riferimento al Campionato del Mondo MTB-O 2011 organizzato su incarico della Federazione Italiana Sport Orientamento dalla nostra A.S.D. Sphera tengo a precisare che:

    Giovedì 3 novembre 2011 si è svolta la riunione del Comitato MTB-O (a cui erano presenti oltre al sottoscritto, Gazzerro Mauro,Viale Gabriele e Falco Giuseppe). In tale occasione è stato presentato il bilancio ed è stata data la possibilità a tutti i componenti di esporre i propri dubbi e le eventuali perplessità. Anche in questa occasione il consigliere Visioli purtroppo, per l'ennesima volta, era assente, tanto che mi sono domandato quale fosse il suo ruolo e quale fosse il motivo per il quale la Federazione l'abbia voluto così insistentemente all'interno del CO. Non ho mai visto interessato il Consigliere all'andamento del mondiale e al termine dello stesso non l'ho nemmeno visto partecipe alla risoluzione del problema di come l'ASD avrebbe dovuto affrontare il pagamento dei sospesi in attesa del contributo regionale.

    Fortunatamente allo stato attuale gli unici fornitori/partner sospesi, già informati, che verranno liquidati successivamente all'erogazione del contributo della Regione Veneto, (procrastinato purtroppo al prossimo ottobre 2013 a causa della legge di stabilità) sono: la Federazione FISO (partner dell'evento e presente nel CO con due componenti), i sospesi relativi a rimborsi spese dell’Event Manager, dell’Ass. Sphera, dei componenti del Comitato Organizzatore, il contributo di beneficenza concordato con la Fondazione Città della Speranza.

    Come già confermato e garantito, tali sospesi verranno liquidati e ad oggi, fortunatamente, non esiste alcun contenzioso per insoluti o debiti da parte della A.S.D. SPHERA che ha sempre mantenuto fede agli accordi.

    Scusandomi per quello che può sembrare uno sfogo,

    auguro un in bocca al lupo a tutti i candidati Presidenti.

    Daniele Rago

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    1. Daniele,doverosamente debbo rispondere al Tuo intervento con i dati di fatto da Te firmati nell'accordo organizzazione dei JWOC,WOC,WMOC - MYBO 2011 in data 17 maggio 2009 (io purtroppo non ero ancora operativo in quanto impegnato per i Giochi del Mediterraneo di Pescara.
      Il contratto, alla lettera F cita ..ASD Sphera..dichiara di incaricare, accollandosi ogni onere e costo un Comitato Organizzatore del quale fanno parte di diritto il Consigliere Federale FISO responsabile di Disciplina MTBO pro-tempore, Sig. Andrea Visioli e il Segretario Genarale FISO pro-tempore, sig. Giuseppe Falco.
      Al punto 4 del presente Accordo è scritto Asd Sphera accetta l'incarico manlevando la FISO da ogni onere fatto salvo quanto previsto al successivo punto 5. Nei particolari 5.4.1 le quote di iscrizione dovranno essere versate su di un conto corrente FISO inviando periodico rendiconto alla Asd cSphera e versare con cadenza quindicinale alla Asd Sphera la quota pari al 75 %. Stop
      Per venire incontro alle esigenze del CO, pur non avendone la discrezionalità, essendo il contratto stato firmato da Te e dal Presidente Grifoni ho accettato, assumendone la rsponsabilità del cammino inverso, quindi le quote di iscrizione in modo difforme dal contratto da te firmato arrivavano alla Asd Sphera che doveva, nel rispetto di quanto iscritto versare con cadenza quindicinale alla FISO la quota parte spettante, in considerazione che nel rispetto di quanto firmato la FISO avrebbe dovuto rispettare tale cadenza.
      Il tutto ad onore di quanto da Te firmato.
      Andrea Visioli è stato proposto nel CO quale responsabile della MTBO e quindi la Sua presenza aveva una valenza di consulenza tecnica e non certo amministrativa ed organizzativa, soddisfatta invece dalla presenza del Segretario Generale.
      Visioli ha una liobera professione e se avvisato di una riunione pochi giorni prima (non discuto 5 o 10) avrebbe potuto avre dei problemi ad essere presente anche per il semplice fatto che risiede uin altra regione. Inoltre essendo responsabile della MTBO ha dovuto seguire l'avvicienamento delle squadre nazionali al mondiale e la conquista di due medaglie ha portato lustro agli Atleti, alle Società di appartenenza, al Comitato Organizzatore e per ultimo, in modo provocatorio, alla FISO. Tale preparazione ha portato ulteriori 2 medagli ai successivi Campionati Europei Juniores ed il tutto è stato riconosciuto con un contributo straordinario del CONI - Preparazione Olimpica assegnato per far fronte alle spese sostenute.
      Io e Te abbiamo parlato più volte della sofferenza da parte di una componente del Comitato Organizzatore che ci subito etichettato come ispettori e controllori, caso strano che alla RAI l'abbiamo portato noi, al Comando Provinciale dei Carabinieri ed all'ANA provinciale sempre noi (plurale majestatico) quindi posso dedurre che collaborazione da parte dei Rappresentanti della FISO ci sia stata.
      La FISO però dovrebbe pagare il surplus di costo (6.000,00 / 7.000,00 euro) dei servizi RAI, non previsto, causa una diminuzione del budget RAI Sport di circa 60.000.000,00 euro, dovrebbe affrontare la spesa di circa 4.000.00 euro dei controlli antidopin in quanto spese non previste...
      Ti chiedo, ma il maggiore onere di percentuale a chi di dovere per raccolta fondi delle sponsorizzazioni, passato dal 15 % al 33 % a chi va addebitato.
      ..........
      La sciamo passare questa tornata elettorale e chi sarà eletto a condurre la Federazione nel prossimo quadriennio, base le documentazioni esistenti e controfirmate, attuerà le iniziative per far rispettare i patti da chi li ha firmati.
      Un saluto, aspettando la prossima convocazione del CO, l'ultima è di oltre una anno fa.
      Giuseppe
      PS- Daniele nulla contro ma per onore della verità

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  46. Rimango stupito nel leggere questo blog, offese risposte che non son da meno. E' forse questo il modo di proporsi? il denigrare l' avversario da una e da l'altra parte, il non dire quello che si è intenzionati a fare ma il vedere la paliuzza nell'occhio dell'avversario. Forse ci leggono anche persone che non fanno parte del nostro movimento e come ci giudicano? Con questi presupposti vogliamo diventare disciplina olimpica?
    Permettetemi un passaggio perchè io sono orgoglioso dei muratori, meccanici, operai italiani che non indossano divise e non hanno stellette e non vanno all' estero ma comunque lavorano per una Nazione e se muoiono sul lavoro di certo non hanno un fun............ meglio mi dia un freno. Scusatemi ma sono stufo e offeso avrei avuto piacere di essere con Voi a Roma sabato per potervi dire personalmente quello che penso e cercare un confronto ma non mi è data questa opportunità, ci troveremo comunque su qualche campo di gara.
    Diciamo quello che voliamo fare e smettiamola di perdere tempo a produrre spazzatura da parte di entrambi gli schieramenti.

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  47. lo spazio per leggere proposte e linee guida dello schieramento che sostiene Mauro Gazzerro è sul blog "La Fiso dopo Londra" e sulla relativa pagina FB. Li non si trova spazzatura

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  48. Alla vigilia delle elezioni e dopo un periodo di silenzio, causato unicamente dalla preparazione dell'Assemblea e dalle impegnative incombenze burocratiche in ufficio è doveroso un mio intervento al fine di tentare di ricondurre il dibattito in acque più calme e costruttive.
    Certamente il passato non si cancella e quanto successo nel bene o nel male rimane.
    Come tutti avrete visto e letto nel blog c'è il programma da attuare, se eletti, per la continua crescita della Federazione.
    Nelle varie riunioni territoriali ci sono stati interventi sia sul programma illustrato che sul funzionamento della Federazione.
    Rispondendo ad Angelo Bozzola ho identificato i 3 punti principali (Formazione, Settore Tecnico ed i 2 importanti eventi mondiali del 2013 e 2014).

    La formazione prevederà un grosso impegno di risorse umane e riguarderà le diverse componenti quali la dirigenziale, la parte tecnica, quella relativa agli Uffciali di Gara ed anche la amministrativa. Per quest'ultima, chiedendo documentazioni più analitiche, in particolare alle Delegazioni, in quanto nominate e non elette, abbiamo dovuto riscontrare diverse situazioni anomale nella gestione dei fondi a disposizione e quindi, anche per un sereno svolgimento delle pratiche amministrative, necessita dare corrette informazioni e strumenti adatti.
    Del settore tecnico ho parlato dell'organizzazione delle 3 fasce (youth, young e senior / assoluto / elite.
    Per la mia già esperienza di Direttore Agonistico della FISI dobbiamo migliorare il collegamento fra la struttura tecnica federale, territoriale e sociale
    A Jaroslav K. ho chiesto ed ottenuto la disponibilità ad essere in Italia per 8/10 giorni al mese, nei quali, oltre che tenere i contatti con gli Atleti nazionali (Tecnici e Società degli stessi), dovrà con i Suoi Collaboratori dialogare con i Referenti Tecnici Territoriali e Sociali.
    Sempre nel tecnico è da iniziare l'utilizzo del Centro di Paluzza in particolare per i gruppi giovanili.
    I due eventi mondiali stanno procedendo nell'organizzazione. Per il WMOC 2013 un'importante riunione ci sarà il prossimo 25 gennaio dove verrà completato l'organigramma contando molto sull'espressa disponibilità e competenza delle Società piemontesi.
    I WOC e WTOC 2014 sono al passo con la tempistica ed il Gruppo di lavoro sta operando al meglio.
    Altri aspetti del programma non sono di minore importanza e dovranno essere affrontati con serenità e competenza, riferendomi alla Commissione Regolamenti che dovrà mettere mano, riferendosi allo Statuto, recentemente approvato dal CONI, a tutti gli altri.....

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  49. Scusate, vorrei fare una domanda veloce veloce: ho letto oggi che gli Eyoc 2013 potrebbero essere organizzati in Italia, come pensate di procedere in questo ambito?
    Stefano

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  50. La presa in esame della candidatura, cosa peraltro molto urgente, spetta ormai per correttezza al nuovo Consiglio Federale.
    Sergio Grifoni

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  51. Nel caso la candidatura Puglia sia accolta..ricordatevi di posare tutti i punti...oppure di non posarli, tanto per il "principio di equità" della FISO..gli atleti saranno tutti nelle stesse condizioni...anche con i punti mancanti..
    Altra grande innovazione della gestione attuale!!

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  52. Buongiorno sono Francesco Giandomenico, da trent'anni faccio orienteering con disponibilità. Io ero responsabile tecnico dei CI in Foresta Umbra. Ho chiesto scusa davanti ai presenti, già il giorno dell'accaduto. Sono certo che io e gli altri responsabili dell'accaduto, un lombardo e due veneti, (tutti abbiamo positiva storia tecnica, ampiamente dimostrabile) pur coscienti della gravità dell'episodio, non possiamo certo caricare gli organizzatori pugliesi per le nostre mancanze nella posa punti. Io personalmente credo di dovermi riscattare, pur non avendone certo necessità, e ho deciso di dare il mio impegno per la candidatura pugliese ad organizzare la festa EYOC (l'orienteering è una festa di sport), così ha fatto anche il presidente del Comitato organizzatore dei Campionati mondiali 2014 che utilizzererebbe certamente l'occasione per testare la macchina dei mondiali assoluti. Terreni cosi belli dal punto di vista dell'orienteering, della natura e della cultura devono essere considerati al di sopra di campagne elettorali.

    Allego mio post sulle elezioni:

    Un caro saluto a tutti coloro che, con impegno diretto, mettono disponibilità nel tentativo di far crescere l’istituzione FISO.
    Da tecnico anziano FISO (ho visto e partecipato a tutto quanto accade dal 1982 ad oggi anche se ora non faccio agonismo) credo sia giusto augurare “in bocca al lupo” ad entrambe le coalizioni.
    Tre suggerimenti (so che c’è molto di più …)
    Un suggerimento è quello di demandare realmente e di più, agli organi periferici, la crescita dell’orienteering. La FISO nazionale deve indicare la strada da percorrere, dare i mezzi per avanzare e verificare che la strada venga realizzata con le scadenze indicate. Nelle zone ove non vi sono molti orientisti certamente si possono istituire delle commissioni per vicinanza. Al sud ad esempio un solo consigliere nazionale non può da ...solo prendersi carico degli obblighi da assolvere. Un gruppo di persone che risiedono sul posto invece, può essere molto più efficace (Campania – Puglia – Basilicata e le altre realtà, devono lavorare insieme per la diffusione dello sport dei boschi).
    Per la crescita tecnica un suggerimento può essere quello di mettere a disposizione, di chi ne ha i requisiti, di essere ospitato, a gare di livello superiore, offrendogli “modo” di crescita e di portare l’esperienza fatta nelle zone ove vive. Formare, a spese della FISO, alcuni atleti/tecnici che provengono da regioni con meno diffusione, è il mezzo più certo per ottenere risultati.. Si tratta di scegliere atleti e figure tecniche a cui interessa lavorare nel campo dell’orienteering (che obbligatoriamente abbiano capacità sportive necessarie) e invitarle per almeno un anno a partecipare all’intero circuito nazionale di gare, clinics, corsi di formazione agonistica. Sono convinto che “vale” più l’esperienza che viene da gare di alto livello che quella che viene da un corso di un fine settimana, pur con tirocinio ed esame finale, ma senza aver partecipato a “vere” gare da atleta nel bosco.
    Per la cartografia il suggerimento è che la FISO diventi produttore diretto di Impianti sportivi da poi mettere a disposizione dei club. Non è un impegno economico a “perdere” perché maggiori sono le possibilità di eventi e maggiori sono gli introiti (anche di diffusione dello sport). Si tratta inoltre di lavoro di ricerca fondi da parte dei manager nazionali FISO. Attualmente in Italia quasi “tutto” è nelle mani di cartografi esteri che vengono (con inviti sportivi) e non lasciano altro che disegni del territorio. Nessun progetto di crescita e diffusione dello sport orientamento, può realizzarsi senza piani di realizzazione dell’impianto di gara!
    Con l’augurio che le due coalizioni possano, dopo le elezioni, fondere le capacità nel bene dell’orientamento italiano,
    rinnovo i saluti ed auguro un buon quadriennio olimpico!
    Francesco Giandomenico

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  53. Interessante il commento di Giandomenico, il quale è un professionista di cartografia, quindi con interessi economici nell'orienteering. Quando fa comodo si è professionisti, oppure "disponibili".
    Solo nella FISO esiste il conflitto di competenze: infatti il cartografo professionista può essere omologatore e delegato tecnico...di fatto il controllato diventa il controllore...anche per questo succedono questi gravi errori organizzativi. Poi...si collauda la macchina organizzativa di un mondiale a 800 km di distanza? Chi volete prendere in giro.....tutto già organizzato all'insaputa del movimento...ma qui bisognerebbe introdurre il concetto di trasparenza...tanto caro alla FISO che vuole rimanere così...

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    1. semplici considerazioni prive di ogni fondamento e quindi semplicemente da cestinare, unicamente per il carattere di anonimità.

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  54. Caro Francesco, non seve a nulla scusarti o fare proposte serie: la scorta di veleno non finisce mai, più dei rotoloni regina!!!
    Sergio Grifoni

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  55. Salve,
    volevo fare una domanda...Sareste favorevoli al reintegro della Coppa Italia in Notturna?O all'istituzione di un Campionato Italiano in Notturna,come nei Paesi del Nord!
    Grazie per l'attenzione

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  56. Sono nuovamente Francesco Giandomenco.
    Nessun problema! Tutti possono esprimere il loro parere. Certamente chi non conosce la situazione, a volte, avendo imparato dai talk show televisivi dei nostri cari governanti (di destra, di sinistra, di centro e della lega..spero di offendere tutti), qualcuno vuole trarre vantaggio dalle proprie affermazioni ed usa “mezze verità”, per gettare fango indistintamente. Parlar male è sempre più facile! In ogni caso, io e altri abbiamo sbagliato! Gli errori avvengono e degli stessi, chi è causa, chiede scusa e raccoglie i pezzi. Chi fà, può sbagliare! Di certo non si deve fermare!
    Altra certezza è che la persona che ha scritto il post giudicandomi come cartografo professionista che si rende disponibile solo quando gli è comodo (immagino intendesse quando ci sono soldi), parla per sentito dire. Io so fare mappe, dirigere gare, tracciare, essere alla partenza, essere all'arrivo e versare il thè ai concorrenti al ristoro, quando mi occupo di orienteering; faccio preparatore fisico in campionati nazionali di basket, organizzatore o operatore di eventi sportivi outdoor, avventura e soprattutto con case automobilistiche; mi occupo di attività motoria di base ed anche di molte altre cose; ho una partita iva e rispondo di ciò che guadagno … poco purtroppo. In trent'anni non ho mai dato modo a nessuno di dubitare sulla mia onestà professionale (ho sempre rimesso di mio piuttosto) ed ho operato da volontario in ogni settore che riguarda l'orienteering : politico locale, agonistico, della formazione e via discorrendo. Da quando ho intravisto la possibilità di conflitto di interesse, partecipo alle “cose di orienteering” senza potere decisionale diretto (dal 2000 non sono più nel comitato regionale lombardo FISO dopo aver partecipato alla fondazione e crescita sin dal 1985). Non ho mai tratto dall'orienteering fonte di guadagno unica per vivere, anche se io, avendo fatto l'ISEF (Isituto Superiore di Educazione Fisica. Ente di formazione di professionisti dello sport che sono inseriti anche in Federazioni sportive ed agiscono sul campo ottenendo giusto guadagno), avrei titolo universitario per poterlo fare.
    Per quanto riguarda l'organizzazione di EYOC, per fortuna non ci saranno anonimi che giudicheranno la candidatura, ma tecnici che vengono dalla IOF. Non è facile ottenere la gara (Evento non grandioso da organizzare in una ottima località, la Foresta Umbra, dove da poco si sono già svolti i campionati italiani e con solo quattro categorie: MW 15 16 ed MW 17 18 che devono correre nelle specialità: Long; Sprint e Staffetta), ma ringrazio tutti coloro che si candidano per mettersi in gioco per migliorare l’evento. Grazie per l'adesione a chi si è proposto di testare (a 800 Km da casa sua) la ben più complicata organizzazione WOC 2014. I test non si fanno solo in laboratorio, i veri scienziati, vanno anche sul "terreno" dove c'è occasione per verificare lo studio di laboratorio. Pensandoci bene, il test EYOC in Italia per i capi settore WOC 2014, sarebbe unica occasione di vedere le nazionali CO di tutta Europa nel 2013 e, vederne le esigenze ed i comportamenti, può valere veramente come ottimo test.
    Dal mio punto di vista è un occasione di ripagare l’errore fatto!
    Un cordiale saluto Francesco Giandomenico

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  57. Visto che sei tuttologo e scienziato di orienteering, dalle mappe al ristoro... per gli EYOC, ti consigliamo di dedicarti ad una sola cosa...così ti riuscirà certo bene e non farai fare brutta figura agli organizzatori. Ora siete tutti "vergini"...
    Parma 2007

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  58. Mamma mia quanto stai male. Paura eh...
    Si chiamava "responsabile inserimento dati" al Campus Parma 2007 e lo sai.
    Pagai di tasca mia per quel refuso.
    Un po' criptica la battuta ma trasparente sul tuo stato. Mi dispiace. Davvero.
    Ma l'aria è di tutti. Come una Fedrazione. Non si può disinfettarla completamente, devi farci gli anticorpi. Significa evoluzione...
    Andrea

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  59. L'Assemblea di ieri, sabato 19 gennaio 2013, tenutasi presso la splendida cornice del Polo Natatorio del Foro Italico, Sala Congressi g.c., ha visto una straordinaria partecipazione dell'intera Famiglia della Federazione Italia Sport Orientamento. Tale presenza e lo svolgimento della stessa Assemblea, riconosciuto da tutti, ha dato un forte segno di maturità dell'intero mondo dell'orientamento italiano, basato su un corretto confronto e sul fair play. L'Assemblea ha deciso che a guidare la Federazione per il prossimo quadriennio olimpico sia Mauro Gazzerro ed il Suo gruppo di Consiglieri, maggioranza assoluta - 7 a 3 -.Come già detto, mi metto da parte riconoscendo all'Assemblea, sovrana, il diritto di scegliere la propria guida. Debbo altresì, con soddisfazione personale, dire che il personale contributo, in questi 3 anni nella funzione di Segretario Generale, è stato dai più riconosciuto come positivo, io stesso ho ribadito, ringraziando tutti, di aver ulteriormente ampliato le mie esperienze nel complesso mondo sportivo nazionale. Doverosamente mi metto da parte ed attendo il passaggio delle consegne a chi mi sostituirà.
    Per norma, svolgerò la normale amministrazione, in attesa di questo passaggio, che auspico quanto prima, prossimo Consiglio Federale, per poter essere libero da impegni istituzionali e quindi poter scegliere dove impegnarmi e mettere a disposizione le competenze maturate, anche nel periodo FISO, presso altra Federazione Sportiva Nazionale.
    Un sincero grazie a chi ha creduto in me ed un augurio che la scelta fatta in Assemblea possa far ulteriormente crescere la Federazione Italiana Sport Orientamento.
    Sportivamente Giuseppe Franco Falco

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