Programma

..... per la continua crescita …..

Nel panorama sportivo internazionale e nazionale l’importanza di una Federazione si basa essenzialmente sui numeri di carattere quantitativo e qualitativo.

Il programma, quindi, condiviso dagli Amici candidati al Consiglio Federale, per il prossimo quadriennio, deve gioco forza iniziare da

Promozione della disciplina

Avviamento alla pratica agonistica

Alto livello

Il raggiungimento di risultati sportivi di rilievo è l’immagine del funzionamento globale di una Federazione.

Promozione ed avviamento agonistico

L’attività di far conoscere la disciplina sportiva dell’orientamento si esplica principalmente nel mondo scolastico (sino a 16 anni c’è l’obbligo della scuola) con la formazione degli Insegnanti e lo svolgimento di manifestazioni sportive adatte (GSS) dalle fasi di istituto alle provinciali, regionali ed anche nazionali.

Quest’attività viene già praticata in tutte le regioni e ne è testimonianza il numero delle scuole partecipanti; siamo al 7° posto fra gli sport più praticati e di gran lunga la prima fra le Discipline Sportive Associate.

A questo evidente movimento, attraverso gli Organi Territoriali e le Società Sportive, deve seguire il passaggio all’avviamento della pratica agonistica. Risorse umane ed economiche dovranno essere veicolate in questa delicata fase che, ancora tutt’oggi, è l’anello debole della catena.

Dalla pratica sportiva giovanile all’alto livello

Questo processo di crescita deve essere supportato da una struttura organizzativa e tecnica che necessita del continuo dialogo fra le componenti dirigenziali e tecniche della nostra Famiglia federale. Dialogo necessario fra i Tecnici sociali, quelli regionali e quelli preposti a seguire l’attività delle varie squadre nazionali. E’ la classica piramide che, più larga è la base, più può elevarsi al fine dell’ottenimento di risultati di prestigio a livello internazionale.

Sono tre i livelli di intervento che dovranno essere fatti : YOUTH, JUNIOR e SENIOR, privilegiando nel primo, in parte nel secondo, la collaborazione fra regioni adiacenti per una coordinata attività a livello giovanile, mentre nel secondo e nel terzo deve esserci la continua e stretta collaborazione fra le struttura tecnica delle Società di appartenenza degli Atleti e la struttura federale delle squadre nazionali.

Nulla deve essere lasciato al caso, debbono essere considerati tutti i molteplici aspetti della programmazione e della metodologia dell’allenamento sportivo, di preparazione e di supporto per mettere in condizione l’Atleta di poter esprimere il talento e le qualità che possiede.

Calendario agonistico

I risultati di quanto precedentemente detto hanno modo di realizzarsi attraverso le competizioni.

Dobbiamo migliorare la stesura del calendario agonistico al fine di programmare le competizioni nazionali in riferimento a quelle internazionali.

La programmazione delle gare dovrà rispettare una propria logica di successione e non dipendere dalle eventuali richieste di organizzazione, quindi è la Federazione che stabilisce quando disputare il campio nato italiano sprint o long… nel rispetto di quella che viene chiamata nel mondo sportivo la programmazione agonistica.

Formazione

Tutto il mondo sportivo ha uniformato il linguaggio ed i contenuti dei vari momenti della formazione. Base le esperienze maturate nell’ambito del Centro Studi e Ricerche della Federatletica e nel Comitato Nazionale Allenatori della Federghiaccio, sono convinto che debba essere fatto un notevole balzo in avanti in questo importante settore della vita federale, con attività di formazione dei Docenti che successivamente andranno a tenere i corsi. E’ indispensabile la collaborazione con la Scuola dello Sport e le Scuole Regionali del CONI per meglio preparare i nostri Tecnici ed i nostri Dirigenti.

Sarà questa un’attività fondamentale per adeguare la Federazione alle esigenze della pratica sportiva attuale, utilizzando uniformità di linguaggio e di contenuti.

Comunicazione e Marketing

Possiamo considerarla il nostro fiore all’occhiello in considerazione del lavoro svolto in questi quattro anni.

E’ il nostro biglietto da visita all’esterno e cura l’immagine della Federazione sia all’interno che all’esterno del mondo sportivo.

Partendo da un chiaro e scientifico progetto strategico, molti sono stati gli strumenti di comunicazione messi in campo; tra tutti emerge la rivista Azimut Magazine, periodico editorialmente molto apprezzato che ha raggiunto elevati standard giornalistici grazie alla presenza di importanti articoli e servizi, anche in lingua inglese, realizzati e pubblicati in concomitanza di importanti manifestazioni internazionali tenutesi in Italia.

Sono sempre più frequenti le presenze nell’ambito radiotelevisivo sia nazionale che territoriale, permettendo alla FISO di entrare a pieno titolo nel palinsesto di RAI Sport; nel 2013,  le messe in onda delle nostre manifestazioni sportive saranno triplicate rispetto al 2012 e ciò la dice lunga sulla credibilità del lavoro svolto.

La strada è stata comunque segnata ed il primo importante tassello del prossimo quadriennio olimpico è stato messo con l’elaborazione del progetto “Azimut Tv”.

Struttura Territoriale

Rispondendo alle richieste, la Federazione ha aumentato del 40 % i trasferimenti ai Comitati e Delegazioni. Alcuni di essi sono riusciti a trovare delle importanti fonti di finanziamento per la loro attività e questo esempio deve essere seguito anche dagli altri.

Particolare attenzione dovrà essere rivolta alle nuove Società, accompagnandole nei primi passi con la presenza attiva e propositiva delle altre realtà già avviate e con maggiore esperienza, in modo tale da farle crescere progressivamente, trasmettendo loro le competenze necessarie per una regolare crescita.

E’ la base per lo sviluppo della Federazione; ci sono ancora vaste zone dove è possibile aumentare e migliorare la nostra presenza.

Certamente sono da utilizzare al meglio le competenze proprie della Consulta dei Presidenti e Delegati  dando alla stessa maggiore partecipazione alla vita federale.

Regolamenti federali

Il nostro Statuto si è adeguato ai recenti principi informatori del CONI e necessita solamente di alcuni aggiustamenti per essere più appropriato alla nostra realtà.

A seguire il ROF e la stesura del Regolamento di Amministrazione, necessario elemento di supporto per la gestione delle risorse economiche, con maggiore serenità ed in modo rispettoso delle normative vigenti. Quindi tutti gli altri.

Verrà subito costituito un competente gruppo di lavoro per eliminare le contraddizioni esistenti attualmente, al fine con l’adeguamento degli stessi regolamenti dei validi strumenti di lavoro all’interno delle numerose attività federali.

Finanziamento

E’ di questo periodo la particolare attenzione del CONI rivolta alla componente finanziaria. Le risorse dovranno essere gestite con oculatezza ed attenzione. La FISO è stata tra le prime a produrre degli aggiustamenti per il contenimento della spesa, cercando soluzioni meno costose alle varie iniziative federali, chiedendo anche la compartecipazione alle spese in alcuni casi, come pure trovando nuovi partner per contenere ed abbattere i costi.

Sarà nostra cura cercare di ottenere una maggiore attenzione da parte del CONI che si è sempre dimostrato attento e disponibile alle nostre richieste.

La FISO in Italia e nel mondo

E’ innegabile il buon lavoro svolto in quest’ambito.

La Federazione si è fatta conoscere come mai in passato, raggiungendo una rispettabile collocazione nel panorama sportivo nazionale ed internazionale.

Le occasioni di collaborazione con le altre Federazioni, con gli Enti di Promozione Sportiva, con altre Istituzioni che hanno collegamento con la nostra attività sportiva, sono un fatto inequivocabile.

La FISO ha la vicepresidenza del Coordinamento delle Discipline Sportive Associate.

La FISO è stata promotrice della nascita della Conferenza del Mediterraneo, assumendone la presidenza.

E’ la nazione più ad occidente del Gruppo di Lavoro del Sud Est Europa, riconosciuto dall’IOF, che comprende 11 nazioni.

E’ presente nel Consiglio dell’IOF e 4 nostri tesserati fanno parte di Commissioni Internazionali ed ancora 1 siede nel Consiglio Nazionale del CONI.

Siamo nell’anticamera del riconoscimento come Federazione Sportiva Nazionale e confidiamo di raggiungere questo traguardo prossimamente, dato che il CONI ha riconosciuto che ne abbiamo le caratteristiche, ( comprendendo anche l'estenzione sul territorio nazionale ed i passi svolti in Sicilia, Calabria, Basilicata ed in particolare in Puglia ne sono la testimonianza) ma ha voluto momentaneamente sospendere nuovi riconoscimenti.

L’ IOF, conscia delle nostre capacità organizzative, ha assegnato all’Italia numerose manifestazioni internazionali, alcune già svolte (mondiali juniores di C-O nel 2009, mondiali di MTB-O nel 2011) con successo ed adesso ci aspettano i Campionati Mondiali Master di C-O nel 2013 in Piemonte e, per la prima volta nel nostro paese, i Campionati Mondiali Assoluti di C-O nel 2014 in Trentino e nel Veneto.

Importantissime manifestazioni che necessitano la maggiore collaborazione e la messa in campo delle nostre migliori competenze e sono certo che saremo in grado di realizzare con successo questi eventi con la collaborazione di tutti…..

Grazie dell’attenzione

                                                                                                    Giuseppe Falco

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